Come arrivare in Alto Adige rispettando l’ambiente
Certo, un comportamento coscienzioso e rispettoso dell’ambiente è importante nella vita di tutti i giorni, ma anche quando andiamo in vacanza possiamo cercare di limitare il nostro impatto sull’ambiente. Lo dimostra il fatto che sempre più persone lasciano a casa la macchina e raggiungono le destinazioni turistiche in aereo, treno o pullman. D’altronde è risaputo che non c’è mai stata una consapevolezza ambientale così forte come quella attuale. Un solo volo da Monaco di Baviera in Tailandia, per dire, produce una quantità di emissioni CO2 quasi tre volte superiore all’utilizzo medio di un’auto per un anno. È anche per questo che il cosiddetto “turismo dolce” predilige sempre più le mete relativamente vicine, facilmente raggiungibili con i mezzi di trasporto collettivi.
Ma affinché questo avvenga è necessario poter contare su una rete di trasporti efficiente, sia tra Paesi diversi che all’interno della stessa regione. L’Alto Adige è già facilmente raggiungibile in bus o in treno, basti pensare che con Monaco ci sono cinque collegamenti giornalieri e che Bolzano è collegata con le principali città italiane tramite le “Frecce” di Trenitalia. E a breve anche l’“ultimo miglio”, ovvero la distanza tra la fermata del bus o del treno e l’albergo, non sarà più un problema.
La soluzione? Ecco Alto Adige Transfer
In Alto Adige circa 10.000 strutture alberghiere stanno per essere collegate con le stazioni ferroviarie di Bolzano, Bressanone, Merano, Brunico, Malles e San Candido, con le fermate dei bus a lunga percorrenza di Bolzano, Merano e Chiusa e con l’aeroporto del capoluogo. I viaggiatori potranno scegliere tra taxi collettivi e transfer individuale; i viaggi si potranno acquistare online dal 1° ottobre, giorno in cui entreranno in servizio le prime navette.
Ora magari vi chiederete: visto che sono arrivato senza macchina, come mi muovo durante il mio soggiorno in Alto Adige? Presto detto: con le carte riservate agli ospiti potrete utilizzare bus di linea, Citybus, ski bus, treni regionali e funivie provinciali (Maranza, San Genesio, Renon, funicolare della Mendola e trenino del Renon) e andare dove volete. Ad esempio al celeberrimo lago di Braies, sugli splendidi altipiani dell’Alto Adige, al caratteristico lago di Resia in Alta Val Venosta, tutti facilmente raggiungibili in treno, bus o funivia. Se vi abbiamo convinto a trascorrere la prossima vacanza in Alto Adige senz’auto, vi meritate un enorme grazie da parte nostra e da parte della natura.